La Ocean Viking approda nel porto di Augusta in Sicilia, regione in zona rossa. Le cronache della ong sono documentate da SOS MEDITERRANEE: la reazione dei naufraghi al permesso di approdo, la notizia della loro negatività ai tamponi covid. Sullo sfondo di una crisi di governo al suo apice con le dimissioni del presidente del consiglio Conte al Quirinale, lo storytelling della politica italiana ripone in trend ong e ed emergenza migranti che la pandemia aveva reso irrilevanti per l’opinione pubblica.
Il factsheet ISPI risponde alle fake news montate sul sentiment delle Ong quali principali traghetti di migranti sulle rotte del Mediterraneo. Alle contestazioni relative all’approdo della Viking in Sicilia “zona rossa ma bianca per i migranti” servite sullo stream della crisi di governo risponde indirettamente l’Ansa: “Dai sopravvissuti abbiamo sentito i racconti raccapriccianti del trattamento disumano che hanno dovuto subire in Libia – aggiunge – Gli ultimi due giorni sono stati estremamente duri per i 373 naufraghi, poiché le condizioni meteorologiche sono peggiorate rapidamente. Sapendo di avere a bordo numerosi neonati e bambini piccoli, che hanno sofferto particolarmente il mal di mare, abbiamo temuto un altro lungo stallo, come già sperimentato in passato“.
Era nota l’intenzione di pacificare quei territori, a partire dalla Libia. Tripoli nella primavera del 2019 era scenario di guerra civile, sfollati a migliaia. “La rotta del Mediterraneo centrale resta quindi un importante percorso per i richiedenti asilo, ma si attesta anche come un’importante rotta per quanti non sono necessariamente rifugiati ma migranti che si sono spostati verso la Libia per varie ragioni socio-economiche. Non trovando condizioni di vita o di lavoro sicure, si trovano costretti a continuare la loro migrazione verso l’Europa: una migrazione irregolare, pericolosa, gestita da trafficanti. Dai racconti dei migranti emerge l’immagine di una Libia sprofondata nel caos, dove violenze e abusi sono sempre più frequenti e gruppi armati trovano nel traffico di esseri umani una fonte di finanziamento estremamente redditizia” – riporta l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM , OIM) in La tratta degli esseri umani lungo la rotta del Mediterraneo centrale.
Migranti - Con gli occhi delle migrazioni
⛔️?#OceanViking salva 120 persone, e giù tutti subito a parlare di "pull factor".
— Matteo Villa (@emmevilla) January 21, 2021
Ho raccolto due anni di dati, giorno dopo giorno.
Ecco a voi la differenza, abissale, del numero di migranti che partono in più dalle coste libiche ogni volta che sul posto arrivano le Ong. pic.twitter.com/3V93pNRJwY