“Quando troviamo persone che commettono reati attraverso espressioni o incitamenti continui di odio, poi ci troviamo spesso davanti a persone che nella vita reale non farebbero e non direbbero mai certe cose” – spiegava Nunzia Ciardi l’8 settembre a In Onda, approfondimento serale di La7 su temi del giorno – “La digitalizzazione ha costituito una rivoluzione non semplicemente tecnologica, nemmeno semplicemente culturale, ma una rivoluzione antropologica. Ha cambiato spesso il nostro rapporto con la realtà“. Nunzia Ciardi, Dirigente Superiore della Polizia di Stato e Direttore della Polizia Postale e delle Comunicazioni, introduce al tema della disintermediazione delle informazioni lato utente.
#inonda Parla la direttrice della Polizia Postale che indaga sui No Vax: "#Telegram garantisce l'anonimato ed è una piattaforma che collabora poco" #siamoInOnda #8settembre https://t.co/R9DKDUYySr
— La7 (@La7tv) September 8, 2021
“Siamo diventati tutti editori di noi stessi, abbiamo continuamente un diaframma tra noi e la realtà con la quale ci troviamo ad interagire, che è il display, e tutto questo lo facciamo all’interno di una nostra zona di comfort che può essere la nostra stanza, la nostra auto mentre digitiamo su uno smartphone“, una zona comfort che per sua stessa definizione “ci fa sentire tranquilli, diciamo disinibisce in modo importante“. Un discorso quanto mai vero per piattaforme come Telegram, “una piattaforma che garantisce un anonimato molto accentuato” e per questo scelta da utenti che si lasciano andare “in modo importante” e da chi lo sceglie “scientemente” per organizzare azioni reali.
La formazione di gruppi “per organizzare manifestazioni, interruzioni di servizi” su Telegram è incentivata dal fatto che la piattaforma non è collaborativa. I suoi criteri di anonimizzazione, spiega la direttrice della polizia informatica, comportano investigazioni complesse che “non sono assolutamente impossibili, ma richiedono del tempo e una notevole perizia tecnica“. In quelle stesse ore, la Polizia Postale era impegnata nella profilazione utenti di alcuni gruppi telegram in area no-vax, una profilazione mai semplice, come sottolineava Ciardi all’inizio del suo intervento su La7: “Fare un identikit è cosa complessa. Sono profili trasversali“. [ N.d.r.: a comportamenti come a piattaforme e interessi. ]